È online la “Nota trimestrale sulle tendenze dell’occupazione” per il IV trimestre 2019

È online la “Nota trimestrale sulle tendenze dell’occupazione” per il IV trimestre 2019

È stata pubblicata oggi la “Nota trimestrale sulle tendenze dell’occupazione”, relativa al quarto trimestre 2019, elaborata congiuntamente da Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ISTAT, INPS, INAIL e ANPAL.
Il quadro d’insieme, nel periodo considerato, presenta “l’input di lavoro misurato in termini di Ula (Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno) che diminuisce dello 0,2% sotto il profilo congiunturale e cresce dello 0,1% su base annua; l’occupazione risulta invece stabile rispetto al trimestre precedente e in aumento su base annua”.
L’analisi dei dati consente di evidenziare il proseguimento della crescita tendenziale dell’occupazione dipendente in termini sia di occupati (+1,3%, Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro) sia di posizioni lavorative riferite ai settori dell’industria e dei servizi (+1,7%, Istat, Rilevazione Oros). “Lo stesso andamento – prosegue la Nota – si riscontra nei dati del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tratti dalle Comunicazioni obbligatorie (CO) rielaborate (+384 mila posizioni lavorative nel quarto trimestre 2019 rispetto al quarto del 2018, Tavola 1) e in quelli dell’Inps-Uniemens riferiti alle sole imprese private (+161 mila posizioni lavorative al 31 dicembre 2019 rispetto al 31 dicembre 2018)”.
Relativamente ai termini congiunturali, la Nota evidenzia che “la crescita dell’occupazione dipendente riguarda sia gli occupati (+0,2%) sia le posizioni (+0,4%). Nel quarto trimestre 2019, in base alle CO, le attivazioni sono state 2 milioni 546 mila e le cessazioni 2 milioni 447 mila, determinando un saldo positivo di 99 mila posizioni di lavoro dipendente. La crescita riguarda tutti i settori di attività economica e, in termini assoluti, soprattutto i servizi (+73 mila)”.
Come è consuetudine, alla Nota vengono allegati i dati in formato Excel relativi alle serie storiche: i flussi di attivazioni, cessazioni e trasformazioni per settore di attività economica e tipologia contrattuale (Comunicazioni Obbligatorie, fornite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, rielaborate); gli stock relativi alle posizioni lavorative dipendenti nelle imprese industriali e dei servizi di fonte Istat provenienti dalla rilevazione su Occupazione, retribuzioni, oneri sociali (Oros).

Leggi il testo completo della Nota congiunta

Luca Seminaro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *